Cosa sono i capperi?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il cappero non è il frutto, bensì il bottone floreale prima che si trasformi in fiore. Le caratteristiche del cappero variano in dimensioni e sapore: i capperi di più piccolo calibro, solitamente, sono molto più sapidi delle loro controparti di medio e grande calibro, rendendoli più ricercati e desiderati. Ma anche i capperi di dimensioni più grandi garantiscono una certa sapidità e si rendono estremamente utili come guarnizione per piatti e antipasti, aggiungendo una bellissima nota di verde alla pietanza.
La pianta del cappero coltivata a Salina presenta delle foglie carnose di un intenso colore verde. I fiori sono particolarmente interessanti, infatti sono inconfondibili con la loro colorazione bianca e rosa con piccoli riflessi nei toni del viola, denominata ‘Orchidea di Salina’. Il frutto, invece, chiamato cucuncio è molto simile ad una bacca.
I capperi raccolti sono conservati sotto sale dove vengono disidratati e privati dell’acqua di vegetazione, senza nessuna aggiunta di prodotti chimici conservanti. Successivamente, sono praticamente pronti per essere utilizzati per qualsiasi tipo di piatto, aggiungendo speciali note tipiche Eoliane.
La conservazione, al fine di preservare perfettamente le caratteristiche dei capperi di Salina, è molto semplice: basta tenere i capperi sotto sale in un barattolo di vetro, chiudere bene il coperchio e conservarli. In questo modo, con un coperchio che ne previene la perdita di umidità, le qualità dei capperi resteranno inalterate anche per diversi anni.
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